“Nebbia, maledetta nebbia! Solo nel porto riesce ad essere così densa, così vischiosa. Si infila tra i moli, ti si appiccica addosso. Perfino le parole ha cancellato.”
“Rojo…era unico, era speciale. Rojo era amore e libertà e un essere libero non può fermarsi, e voltarsi, per vedere se si è perso qualcosa, o se qualcuno lo sta seguendo. Va per la sua strada. Vive. Lui era del mondo e per non perderlo ho deciso di lasciarlo andare.”
In un tempo qualsiasi, in un porto qualsiasi, Rojo è una favola moderna, recitata, cantata e ballata al ritmo di un molo portuale, ma potrebbe essere un mercato rionale o una piazza di qualsiasi città.